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ANALIZZARE E FILTRARE E' MEGLIO CHE CURARE
I moderni sistemi oleodinamici richiedono l'utilizzo di fluidi idraulici ad alte prestazioni che incrementano l’efficienza di produzione, riducono la manutenzione ordinaria e in piccola quota anche l’assorbimento elettrico. Ciò si ottiene scegliere lubrificanti chimicamente molto stabili abbinati a sistemi filtranti efficienti. Tuttavia però questo non è sufficiente a garantire il funzionamento “long life” degli impianti oleodinamici.
I filtri montati nei circuiti idraulici più recenti, hanno generalmente un grado di ritenzione medio di 10-15 micron (o superiore), mentre le particelle metalliche di usura, hanno dimensioni di alcuni micron e non venendo trattenute si muovono liberamente con l'olio generando altra usura
Questo circolo vizioso porta inevitabilmente al malfunzionamento o all’avaria degli organi meccanici più delicati e può essere interrotto solo con sistemi di filtrazione spinta esterni alla macchina
E’ necessaria prima una analisi chimica del lubrificante che determina il grado di contaminazione dell'olio e il tipo di intervento da effettuare
Perché è importante filtrare bene?
Le particelle metalliche di usura sono in gran parte abrasive e creano gravi danni alle superfici in movimento specialmente dove le tolleranze sono ridottissime su pompe, pistoni e valvole, perché possono:
> rimanere intrappolate tra le parti in movimento e causare micro rigature o grippaggio andando ad urtare a forte velocità contro le superfici metalliche e gli spigoli vivi
> causare abrasione ed effetto valanga, cioè si moltiplicano creando altre particelle di usura
> accumularsi fino a formare morchie che causano fenomeni di resistenza viscosa, incollamento, anomalie e cattivo funzionamento delle valvole
> provocare la formazione di schiuma, il trascinamento di aria (cavitazione delle pompe) e la rapida ossidazione dell’olio idraulico
Che obiettivi comuni abbiamo?
> ridurre i costi di manutenzione non programmata (fermate, ricambi, manodopera)
> prevenire guasti e fermi impianto indesiderati (mancata produzione, ritardi di consegna, ecc.)
> prevenire e rallentare le usure metalliche (meno manutenzione)
> massimizzare e stabilizzare il rendimento dell'impianto (maggiori ricavi)
> ottimizzare la gestione dell’olio (riduzione sprechi, smaltimenti, acquisti di olio nuovo)
Come lo facciamo?
Utilizzando centraline appositamente costruite, che vengono collegate all’impianto e lavorando in dialisi ripuliscono il fluido dai contaminanti solidi e dall’acqua se presente.
La semplicità delle operazioni consente di norma lo svolgimento dell'intervento a bordo macchina in modo sicuro e protetto, senza interrompere il ciclo produttivo
Nel caso sia presente dell’acqua, proveniente ad esempio da perdite dell’impianto di raffreddamento, viene rimossa mediante un’apposita centralina che utilizza la tecnologia combinata del sottovuoto e del calore
La purezza finale desiderata viene garantita, secondo gli standard ISO 4406 e NAS 1638, da verifiche analitiche iniziali e a fine intervento
La consolidata collaborazione con il partner DEPURFLUID, società specializzata nella purificazione integrale e analisi chimiche, ci permette di offrire ai Clienti un servizio completo di filtrazione e gestione dei fluidi
DEPURFLUID progetta, costruisce e ottimizza le proprie macchine di filtrazione e i filtri in esse contenuti in base alle esigenze del cliente, un evidente vantaggio rispetto ai competitors sul mercato e ai filtri carrellati economici
Disponiamo di circa 20 unità di filtrazione differenziate per tipologia di intervento e per il lavoro in simultanea
Le unità vengono fornite con la formula del noleggio per il periodo necessario all’intervento o con formula di noleggio a lungo termine o vendita diretta. Tutte le operazioni vengono eseguite e seguite da tecnici specializzati
Nel bilancio dei costi e benefici è interessante osservare come la somma dei costi di manutenzione ordinari e straordinari è di gran lunga superiore ai costi del lubrificante e della filtrazione stessa (si pensi ad esempio alla sostituzione di una pompa o una valvola proporzionale, fermo macchina e perdita di produzione)
Pertanto la scelta di un lubrificante di elevata qualità e di un servizio di analisi e filtrazione periodico eseguito da specialisti, produce un apprezzabile e misurabile risparmio
La purificazione spinta consente un lungo reimpiego della carica d'olio nella massima sicurezza, riducendo i costi di smaltimento e l’acquisto di olio nuovo
STAMPAGGIO PLASTICA
Nelle presse idrauliche per stampaggio a iniezione plastica dove vi siano anche scambiatori di calore aria-acqua a fascio tubiero i vantaggi sono concreti e misurabili
ALTRI SETTORI
Non fa differenza se si tratti di una pressa idraulica per metalli o da stampaggio plastica (olio idraulico), una macchina utensile, una centrale vapore, una continua di una cartiera (olio da circolazione), un mulino da cemento (olio da ingranaggi), un impianto di compattazione rifiuti, una caldaia (olio diatermico), un trasformatore (olio dielettrico), una turbina, un cogeneratore, un laminatoio, una pressa per forgiatura..
I benefici si estendono a tutti i settori dell’industria primaria in cui si utilizzano lubrificanti liquidi di qualsiasi natura (minerali, sintetici, vegetali): cartiere, cementifici, alimentare, siderurgico, meccanico, centrali elettriche, navale, ecc.
Se desideri approfondire contattaci senza impegno: 049.9461040 – 049.9460719 – info@alfalubesrl.com